Bergamo Bassa


La Città moderna accoglie i turisti nella cornice dei neoclassici Propilei di Porta Nuova, da qui si raggiungono il Sentierone e la Chiesa del Convento di San Bartolomeo che conserva la bellissima Pala Martinengo, opera di Lorenzo Lotto.
Poco lontano il Teatro Donizetti e il monumento dedicato al grande compositore bergamasco.
Un’opera di grande valore si può ammirare lungo il Viale Papa Giovanni XXIII, è il Monumento al Partigiano di Giacomo Manzù, nostro illustre concittadino che ha donato alla città quest’opera di notevole impatto emotivo.

Proseguendo si raggiunge il “Centro Piacentiniano” dal nome dell’architetto romano Marcello Piacentini che nel ventennio del ‘900 riprogetta la Città Bassa: e così gli edifici della Banca D’Italia, della Torre dei Caduti, della Camera di Commercio, del Palazzo di Giustizia e del Palazzo delle Poste ci testimoniano di un progetto urbanistico che ha apportato un contributo notevole alla modernizzazione di quell’area della Città Bassa dove ancora agli inizi del ‘900 insistevano i resti dell’antica Fiera di Bergamo (la cui unica testimonianza rimasta è la fontana settecentesca di piazza Dante).

L’ultima meta è il Chiostro di Santa Marta o meglio quello che resta dell’antico convento trecentesco demolito nel ‘900 per far posto al nuovo centro.